E’ stata appena ufficializzata la nomina del nuovo presidente dell’Università civica di Nettuno che a dire la sua, con una comunicazione formale, è Federica Cianfriglia, seconda classificata nel bando di gara del Comune ed ex Presidente della Civica, nell’ultimo anno prima della chiusura. La Cianfriglia chiede chiarezza sulle valutazioni dei titoli che sono state fatte dall’Amministrazione comunale.
“Nel documento con cui si rende nota la classifica finale – spiega – compresa la considerazione dei titoli di studio, ci sono delle valutazione che mi lasciano perplessa: 1) Mi è stato riconosciuto un solo punto per i titoli di studio, pur avendo una Laurea quinquennale di vecchio ordinamento, un dottorato di ricerca e una specializzazione come docente di italiano L2. Mi piacerebbe sapere lo scarto di ben 9 punti con altri candidati da cosa è motivato 2) L’esperienza come Direttore dell’Università Civica è stata valutata con 2 punti mentre ne sono stati riconosciuti anche 4 a chi ha lavorato invece nella segreteria 3) Sono stati assegnati punteggi extra per certificazioni che attestano conoscenze informatiche e lingue straniere, ma quando si fa un percorso accademico come quello del Dottorato (almeno per la mia esperienza) all’interno sono comprese ore di formazione sia per le conoscenze informatiche che per quelle linguistiche, fatto che ho ampiamente spiegato nella domanda e nel documento di autocertificazione. Nel mio curriculum ci sono esperienze professionali che non avrei potuto fare senza avere buone conoscenze informatiche e linguistiche. Infine, un certificato di un corso di informatica è valutato quanto un Dottorato…! (5 punti per entrambi).
Sarà mia premura fare una richiesta ufficiale per accedere agli atti e sincerarmi del fatto che non ci siano stati errori. Procederò con tutti gli step necessari per avere trasparenza e tutelare i miei diritti”. “Nel mio percorso di studi, Laurea in scienze politiche – ha concludo Federica Cianfriglia – ho sostenuto due esami di lingua straniera (Inglese e Spagnolo) che fanno parte del mio curriculum di studi, perché poi avrei dovuto fare un corso extra a parte per avere un certificato? Credo che l’università Civica sia una bellissima realtà in questo territorio e merita di essere riaperta presto, che posso essere io il direttore o meno”.