Ad un anno dall’elezione a Presidente del consiglio comunale di Nettuno le riflessioni di Giuseppe Nigro, il più giovane ad aver mai ricoperto questo incarico a Nettuno, del Movimento a 5 stelle, sul suo ruolo e l’impegno in politica affidato alla sua pagina Fb e che riportiamo in calce.
Esattamente un anno fa si svolgeva il primo Consiglio Comunale dell’amministrazione cinque stelle di Nettuno. Eravamo tutti molto emozionati, forse impauriti ma consapevoli della grande responsabilità che ci avevano affidato i cittadini.
Un peso enorme per la coscienza di tutti noi, un qualcosa da onorare ad ogni costo e che ancora oggi percepiamo costantemente. Da Presidente del Consiglio Comunale mi sono ritrovato a dirigere sedute molto concitate, dove è stato difficile mantenere l’ordine in aula, ho dovuto prendere decisioni in tempi rapidi, rapidissimi.
Abbiamo affrontato numerosi temi, molti dei quali di enorme delicatezza per i cittadini.
C’è ancora molto da fare, ma abbiamo l’energia necessaria per ridare alla città la dignità che merita.
Non è stato facile essere chiamato a presidiare la massima assise nettunese.
Mi ritengo fortunato perché ho avuto il “privilegio” di diventare, a 28 anni, il più giovane Presidente del Consiglio Comunale della storia di Nettuno.
Ho cercato di instaurare fin da subito un buon rapporto con tutti i consiglieri consapevole del ruolo istituzionale che mi era stato affidato.
Nei limiti del possibile ho cercato un dialogo, e, nel rispetto dei ruoli, ci siamo confrontati sia politicamente che sulle procedure da adottare. Continuerò su questa strada cercando sempre di migliorare, giorno dopo giorno.
Ringrazio i due Vice Presidenti, l’Avv. Daniela De Luca persona di straordinaria capacità nonché di elevata moralità e la Dott.sa Maria Antonietta Caponi. C’è ancora molta strada da fare per il bene di Nettuno e dei nettunesi, tutti insieme con un unico obiettivo.
(la foto è di Americo Salvatori)
