Home Politica Nettuno – L’assessore Sanetti ribatte ai sindacati: “Constatata l’inadeguatezza della struttura organizzativa”

Nettuno – L’assessore Sanetti ribatte ai sindacati: “Constatata l’inadeguatezza della struttura organizzativa”

L'assessore Sanetti risponde alla lettera inviata dai Sindacati che avevano denunciato un clima di lavoro "di incertezza e sfiducia" al Comune

L'assessore ai Servizi sociali Simona Sanetti

Risponde sindacati, che nei giorni scorsi avevano mosse aspre critiche per quanto riguarda le condizioni di lavoro nel comune di Nettuno parlando di “Paralisi dell’amministrazione di Nettuno divenuta ormai insostenibile” che costringono “I Lavoratori a vivere in questo clima di incertezza e sfiducia”, l’assessore al Personale Simona Sanetti che ribatte punto per punto alle accuse mosse dai rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Diccap.

“L’attuale Amministrazione comunale – risponde Simona Sanetti – dal momento del suo insediamento, avvenuto appena otto mesi fa, ha da subito constatato l’inadeguatezza di una struttura organizzativa superata dai cambiamenti normativi e fortemente condizionata da una carenza di risorse umane così grave da compromettere l’erogazione di servizi essenziali per la Città. Anche il supporto ottenuto sin dal 2009, con l’esternalizzazione di alcuni servizi alla partecipata Poseidon s. r. I. se da un lato, ha garantito un sufficiente standard di mantenimento degli stessi servizi, dall’altro ha condizionato negativamente la possibilità di assunzione di nuovo personale che dal 2011 ad oggi è stata compressa oltre ogni misura, dalle disposizioni dei governi centrali”.

Il motivo degli interventi intrapresi dalla nuova Amministrazione Comunale, l’assessore Sanetti lo individua nella mala gestione della cosa pubblica negli anni passati: “Per quanto sopra e per dare risposte adeguate a situazioni complesse, pesanti anche dal punto di vista finanziario, ereditate dai governi succedutisi nel tempo alla guida della Città di Nettuno, questa Amministrazione, ha individuato alcuni percorsi, usuali, per contrastare crisi quali quelle descritte e oltremodo ritenuti necessari per tentare correzioni immediate a lentezze ed inefficienze che si ripercuotono sui cittadini”.

Necessario quindi un cambio di rotta individuato in un cambio generale dell’organizzazione della macchina amministrativa. “Solo grazie all’ottimo rapporto con l’intera struttura ed al costante confronto con le R. S. U. e le 00. SS. presenti in delegazione – sottolinea l’assessore Sanetti – si sta costruendo un nuovo modo di approccio al lavoro caratterizzato non più da camere stagne corrispondenti alle strutture di area, ma da un continuo e flessibile interscambio delle professionalità all’interno del complesso dell’organizzazione amministrativa, purtroppo sempre condizionato da necessità contingenti”.

Infine l’apertura al dialogo da parte dell’assessore con le parti sindacali al fine di venire incontro alle esigenze dei lavoratori e al contempo a quelle dell’Amministrazione counale. “Questa Amministrazione comunale – spiega Simona Sanetti – pur cosciente delle grandi difficoltà ereditate, soprattutto, in campo economico/finanziario, è pienamente disponibile per intavolare confronti costruttivi e allo stesso tempo snelli ed efficaci con le parti sociali purché consapevoli tutti della necessità di impegnarsi in questa fase che è di vera e propria ricostruzione. Quanto sinora disposto e programmato sui temi dell’organizzazione, del part-time ed altro, non deve essere considerato imposizione o, peggio, indisponibilità al confronto bensì tentativo di abbattere prassi inadeguate e farraginose, poco utili al raggiungimento di obiettivi minimali ma molto sentiti dalla città di Nettuno. Sin dai prossimi confronti – conclude l’assessore al Personale – questa amministrazione avrà modo ed opportunità di confrontarsi con codeste organizzazioni sindacali per armonizzare programmi e la migliore loro attuazione”.