Il gruppo consigliare di Forza Italia ad Anzio esce allo scoperto nel terremoto che sta travolgendo il centrodestra locale. I consiglieri comunali Renato Amabile, Antonio Geracitano, Pasquale Perronace, Giusy Piccolo, Umberto Succi e il capogruppo Massimiliano Millaci tentano di smorzare i toni di una discussione che è arrivata fino a Roma inasprendo ancora di più gli animi all’interno di movimenti civici locali della stessa area, vedi la Lista Enea e la lista Noi Con Il Cuore. Il gruppo consigliare FI locale si schiera dalla parte del Sindaco, ridimensionando l’endorsement fatto dal Primo Cittadino nei confronti di Candido De Angelis ad una semplice analisi della situazione politica del centrodestra ad Anzio che avrebbe dovuto aprire una seria discussione interna tra le forze dell’area da mettere in campo nelle sedi di partito e non sulla stampa locale. Una stretta attorno al Sindaco che però allontana la politica romana, anche il coordinatore provinciale di FI Adriano Palozzi che aveva frenato sulla candidatura di De Angelis, perché “Il candidato di Anzio si sceglie ad Anzio”.
“Nonostante manchi ancora un anno e mezzo alla scadenza naturale dell’amministrazione Bruschini – dicono i consiglieri comunali di Forza Italia ad Anzio – sono già in corso grandi manovre e risultano già accese innumerevoli polemiche su alcune dichiarazione rilasciate dall’attuale primo cittadino, tali da scaturite reazioni ed interventi anche di esponenti politici Romani che rappresentano il nostro partito in Regione e nella Città Metropolitana, oltre agevolare l’intercessione di terze persone appartenenti a liste civiche e movimenti vari, che non hanno fatto altro che scaldare gli animi, con l’unico intento di trovare un loro momento di notorietà. Tutto scaturisce da un’intervista rilasciata ad un giornale locale nella quale il Sindaco Bruschini ha espresso la sua opinione sull’attuale panorama politico Anziate, indicando nella persona dell’ex Senatore De Angelis il nome più spendibile quale suo successore alla guida della città. Forza Italia ritiene che quanto dichiarato dal Sindaco Bruschini, peraltro Coordinatore del nostro partito e persona di grande esperienza politica che gode del nostro supporto e stima, non rappresenti alcun pericolo, ne tantomeno possa in qualche modo condizionare eventuali decisioni future, che dovranno essere condivise da tutte le forze politiche del centro-destra locale senza alcuna intercessione tantomeno pressione da Roma. Allo stesso tempo – proseguono da FI di Anzio – ci spiace constatare che i luoghi deputati al confronto siano le pagine della stampa locale, e non un confronto fattivo, di idee, proposte concrete e di buonsenso, soprattutto in un momento politico nazionale così delicato dove è importante aggregare e non dividere: la vicina Nettuno insegna… Il nostro invito và a tutti gli aspiranti sindaci o presunti tali ed i loro relativi “sponsor” al rispetto dei ruoli e di tutti coloro sino ad oggi si sono esposti in consiglio comunale non facendo mai mancare il proprio supporto a questa maggioranza. Nel caso se ne presenti la necessità, quindi, se non si riesca a livello locale a trovare una “quadra” sulla figura che meglio rappresenti il centro-destra per il prossimo futuro, saremmo i primi ad invitare i nostri coordinatori e rappresentanti regionali ma oggi non se ne rappresenta la necessità, e comunque ci teniamo a sottolineare che il prossimo candidato Sindaco di Anzio si sceglie ad Anzio. Crediamo quindi che adesso sia il momento di smorzare i toni, rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare per un obiettivo comune, nell’interesse di Anzio e dei suoi cittadini”.