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Dopo lo scioglimento: come è cambiata Nettuno in due anni di commissariamento

Per i cittadini, ma anche per moltissimi turisti, italiani o stranieri, Nettuno è un luogo idilliaco, la vera “perla della costa del Tirreno”. Ma oltre a elogiarla con orgoglio, i cittadini sono ben consapevoli di un altro aspetto, un piccolo fantasma che infesta la nostra città: la manutenzione delle strade. Dopo tante numerose segnalazioni al Comune di Nettuno da parte di associazioni e cittadini, le strade comunali, alcune in condizioni impraticabili, saranno oggetto di interventi volti a risanare gradualmente tutte le spiacevoli situazioni che si sono create. Grazie ai fondi che il Prefetto Reppucci e la Commissione Straordinaria è riuscito a raccogliere, in alcune zone del nostro territorio alcuni di questi interventi sono stati già effettuati, in altre sono stati avviati, in altre ancora sono già previsti in agenda. Durante la gestione commissariale sono stati già portati a termine lavori su varie strade comunali di una delle quattro zone in cui è divisa la città. Il Commissario Antonio Reppucci è subentrato nel Comune di Nettuno dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose. La sua amministrazione doveva inizialmente avere una durata di diciotto mesi, è stata poi prolungata a ventiquattro ed è terminata con l’insediamento del nuovo sindaco a seguito delle elezioni comunali di novembre 2024. La commissione si è impegnata non solo sul recupero e la manutenzione di alcune aree comunali, ma hanno iniziato una profonda opera di risanamento e superamento di quegli aspetti critici che hanno portato il commissariamento stesso. Si è partiti innanzitutto proprio promuovendo e costruendo, mattone dopo mattone, le basi per un futuro più splendente per i cittadini e la loro sicurezza. Oltre al miglioramento del paesaggio e del territorio, anche attività sociali e culturali hanno avuto una posizione di rilievo. Un esempio, particolarmente significativo per la storia di questo Comune, è rappresentato da tutte le iniziative che sono state rivolte all’illustrazione e alla sensibilizzazione su temi attuali e importanti, come la legalità, le infiltrazioni malavitose, il femminicidio, la partecipazione democratica e i valori della pace e dell’equità sociale, il cyberbullismo, l’uso dei social, l’uso di sostanze psicotrope, l’influenza del mondo digitale-tecnologico e l’intelligenza artificiale, tenutesi in tutte le scuole di ogni ordine e grado e soprattutto grazie al Garante per l’Infanzia e della Promo Civitas. La gestione commissariale ha anche il merito di aver rimosso numerosi chioschi ed edicole non più attive da tempo, in totale stato di abbandono e che ormai non facevano altro che inquinare la bella e invidiata Nettuno. Insomma, l’ormai ex Commissario di Nettuno Reppucci e la sua squadra hanno messo grande impegno nel progetto generale di restituire alla città il grande prestigio di cui gode da decenni e gettare le basi per un futuro che si spera sia sempre più radioso. Tocca adesso all’Amministrazione neoeletta far fiorire i semi che sono stati piantati.