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Dietro la Lamborghini sequestrata ad Anzio, maxi indagine sulle supercar

Sono state noleggiate in Svizzera e poi sparite nel nulla decine di supercar fra le quali Ferrari, Porsche, Mercedes e Lamborghini. Una maxi inchiesta delle autorità elvetiche che è arrivata sino alle porte di Roma, ad Anzio per la precisione. Proprio qui gli agenti della Polizia locale guidata dal Comandante Antonio Arancio hanno intercettato una Huracàn del valore di 200mila euro in sosta nei pressi di un hotel del comune neroniano a sud della Capitale. Alla guida un “insospettabile” 51enne italiano, residente negli Emirati Arabi Uniti con il sospetto che il bolide della casa modenese fosse destinato al mercato automobilistico del Paese mediorientale. Venti le macchine scomparse dopo essere state prese in leasing nel Canton Ticino da una società di noleggio a prezzi concorrenziali.
L’auto è stata trovata grazie al sistema di controllo targhe. Avvisata la polizia cantonale: sono state subito attivate le rogatorie internazionali interpellando la procura di Velletri che ha permesso alla Polizia locale neroniana di sequestrare la Lamborghini e favorire il lavoro della magistratura svizzera.
L’ipotesi di reato dei magistrati elvetici è che uno degli indagati abbia usato società a lui riconducibili per comperare le auto di lusso e stipulare dei contratti di leasing che sapeva che poi non sarebbero stati rispettati. A denunciare l’accaduto è stato l’Istituto di credito a cui l’uomo, di nazionalità svizzera, faceva riferimento.