Una serata di confronto con i cittadini di Nettuno su tre temi caldi di questa campagna elettorale: Turismo, ambiente e impianti sportivi, quella appena trascorsa per il candidato a sindaco del centrosinistra Nicola Burrini in campo con tre liste, il Pd, Leali a Nettuno e Burrini Sindaco.
Non un libro dei sogni ma progetti concreti quelli presentati per la città di Nettuno in cui oltre all’impegno dell’Amministrazione è prevista la collaborazione dei cittadini, delle associazioni e delle famiglie che devono contribuire a creare una città migliore, più bella, più sicura, più accogliente.
“Il mio impegno da candidato a Sindaco- ha detto Nicola Burrini – è quello di ripartire dalla formazione, dell’educazione civica, dalla gestione condivisa degli spazi verdi e sportivi per allontanare chi porta insicurezza, sporcizia e degrado”.
Sul tavolo dei relatori, insieme al candidato a Sindaco l’ex consigliere comunale Marco Federici, agente di viaggio ed esperto di turismo, che ha relazionato sul tema.
“Questa città – ha detto – ha tutti gli ingredienti per sfondare nel turismo. Poca distanza dalla capitale, Borgo storico, mare meraviglioso, cucina ottima, quello che serve è una cultura dell’accoglienza, migliorare i servizi, le strutture non grandi alberghi ma B&b e albergo diffuso. Non ci manca niente per essere un Paese che vive di turismo, abbiamo tutti gli ingredienti, quello che serve è uno chef all’altezza e credo che sia Nicola Burrini che ha tutte le competenze per spingere un settore che può creare indotto e posti di lavoro. Sono 40 anni che sono in questo settore, quest’anno ho iniziato a vedere turisti stranieri, dobbiamo farei modo che si trovino bene, che vogliano tornare da noi, servono cose concrete, come i menù in inglese e spagnolo, personale formato sulle lingue straniere, formazione per l’accoglienza. Dobbiamo lavorare insieme in questa direzione”. Concreto anche l’intervento di Angelo Ricci, candidato ed esponete dell’Associazione Plastic free. “Con la mia associazione – ha detto – abbiamo organizzato una serie di interventi di bonifica delle spiagge, che vogliamo rendere strutturali con l’intervento di volontari e cittadini che sono importantissimi in una percorso di educazione ambientale. Ci impegneremo al massimo per rendere il comune e le spiagge un luogo sicuro e pulito e abbiamo moltissime idee e progetti per una città sicura, e senza plastica. Abbiamo sottoscritto una convenzione con il comune di Nettuno, in scadenza a novembre, che intendiamo rinnovare e ampliare, proprio per portare avanti un discorso di pulizia che sia innovativo e rivoluzionario”.
Infine è stato il candidato a Sindaco Nicola Burrini a prendere la parola e impegni concreti per la città di Nettuno.
“Ci sono cose a cui dobbiamo mettere mano subito – ha detto – sono sicuro che con il consenso dei cittadini e il vostro aiuto arriveremo alla guida di Nettuno. Metteremo mano agli impianti sportivi, per dare una risposta concreta ai cittadini e alle associazioni sportive. Anche sul palazzetto è la politica a dover decidere se è il caso di ristrutturare o abbattere e ricostruire. Sul turismo la formazione è essenziale così come il sostegno dei cittadini. L’Ambiente è essenziale, come è essenziale entrare nelle scuole. Le buone pratiche partono dai bambini che dicono ai genitori di differenziare e salvare l’ambiente. Siamo a Nettuno l’unica proposta politica concreta, per questo invito i cittadini a scegliere la concretezza e la competenza. Non voglio polemizzare ma ci sono proposte politiche estemporanee, chi si candida dovrebbe studiare il ruolo di consiglio e giunta e comprendere i diversi ruoli. Dobbiamo essere proti ad intervenire, mettere a frutto il patrimonio di storia, cultura e natura, valorizzare e mettere a regime gli spazi pubblici. con una seria programmazione allontanare le persone che hanno pessime abitudine e idee dai luoghi pubblici che dovranno essere vivi e vitali. In un parco pieno di eventi chi ha cattive intenzioni andrà via, questo è il nostro progetto, riprenderci gli spazi della nostra città, garantire decoro, sicurezza, vivibilità e accoglienza”.