La Commissione straordinaria di Nettuno ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Nettuno ed il Consorzio Sistema dei Castelli romani per la gestione dei servizi bibliotecari cittadini.
Considerato che le Biblioteche Comunali inserite nell’organizzazione bibliotecaria regionale contribuiscono allo sviluppo della conoscenza e della ricerca e, in particolare, svolgono: servizi di raccolta, ordinamento, conservazione e diffusione dei documenti di interesse locale; attività di documentazione e ricerca scientifica e storica nell’ambito territoriale di pertinenza; organizzazione e allestimento, anche in collaborazione con gli altri enti interessati, di mostre e manifestazioni; organizzazione di attività didattiche in collegamento con università e scuole di ogni ordine e grado; promozione e realizzazione di ogni altra iniziativa atta a qualificare le biblioteche come servizi culturali pubblici e polifunzionali, e che devono essere in possesso dei requisiti minimi previsti dalla Legge Regionale per ciascun servizio culturale. dato sto che, ad oggi il Comune di Nettuno risulta non ha personale qualificato da impiegare nell’ambito della Biblioteca Comunale ma che il Regolamento prevede che l’Ente locale possa associarsi ad una rete o a un sistema con il quale condividere la figura professionale mancante, sanando, in tal modo, l’assenza di tale requisito obbligatorio, al fine di attivare i Servizi Bibliotecari ed accreditare la Biblioteca Comunale per consentire alla stessa di accedere anche ai finanziamenti riconosciuti in favore delle Biblioteche debitamente accreditate, risulta necessario aderire al Consorzio Bibliotecario Sistema Castelli Romani deputato alla gestione dei servizi bibliotecari, culturali e turistici, per le motivazioni nel prosieguo meglio illustrate.