Home Cronaca Indebita assegnazione dello Stabilimento Belvedere a Nettuno, la condanna

Indebita assegnazione dello Stabilimento Belvedere a Nettuno, la condanna

Il curatore della confisca dello stabilimento balneare di Nettuno Belvedere, Efrem Romagnoli, sottratto in via definitiva a Fernando Mancini, è stato condannato dal Tribunale di Velletri per l’assegnazione dell’area demaniale, senza il consenso dello Stato ad un gestore di origine Campana. Il curatore, oltre alla condanna con sospensione della pena è stato condannato al pagamento di una multa di 1800 euro circa ed è stato rimosso dall’incarico della gestione dei beni di Mancini passati allo Stato.
Sia il curatore fallimentare che il gestore dello stabilimento, hanno subito una condanna penale con pena sospesa e con il pagamento di una sanzione amministrativa. Nel contempo i beni confiscati a Mancini sono stati assegnati in via definitiva alla Guardia di Finanza, alla Capitaneria di Porto e alla Asl Roma 6, con l’intento di certificare la presenza dello Stato nelle strutture di cui la pubblica amministrazione è entrata in possesso a seguito di procedimenti giudiziari nei confronti del titolare. Ora si attende la nomina di un nuovo curatore per la gestione e l’assegnazione dello stabilimento Belvedere per la prossima stagione estiva.