Il candidato a Sindaco del Partito democratico per il Comune di Nettuno è Nicola Burrini. Nei giorni scorsi l’ufficialità sul nome, ora l’avvio della campagna elettorale con l’obiettivo di spiegare ai cittadini un progetto di spessore per ripartire dalla città di Nettuno, dalle sue bellezze e la sua storia, con il piede giusto, dopo 24 mesi di commissariamento per infiltrazioni mafiose.
Burrini, intanto, si presenta anche se a Nettuno, politicamente, non è certamente uno sconosciuto.
Una laurea in Scienze Politiche, un percorso professionale dirigenziale e tanti anni di esperienza nella Pubblica Amministrazione, una storia politica moderata da sempre, prima con i giovani del Partito popolare che si è evoluto prima nell’esperienza politica della Margherita e poi con il Partito democratico.
Un passato da consigliere comunale a Nettuno, quindi il ruolo di Presidente dell’assise cittadina, infine un percorso nella segreteria del Partito fino alla decisione di mettere il proprio impegno al servizio di una città che, dopo il Commissariamento, necessità di un processo di rilancio in cui la politica non può essere l’unico attore in campo.
“Nettuno sta passando un periodo difficile – ha detto il candidato – e sembra non aver ancora trovato il suo ruolo e la sua vocazione. Da sempre la politica durante il periodo elettorale parla di una città bellissima che non riesce a mettere a frutto il proprio Patrimonio di bellezze naturali, di storia e cultura. Quello che a mio avviso manca a Nettuno è la capacità di lavorare insieme per un obiettivo comune. Di fare squadra, e di capire che lavorando tutti nella stessa direzione si possono ottenere risultati sorprendenti.
L’obiettivo è quello di restituire ai cittadini un senso di sicurezza e normalità, una Nettuno accogliente, pulita e di rilanciare l’immagine della nostra città a livello regionale e nazionale, una città che deve vivere di turismo e accoglienza. Nettuno deve tornare ad essere per tutti nota come la Perla della Costa del Tirreno. Questo è il mio primo impegno”.