Il centrodestra ad Anzio e Nettuno non ha ancora ufficializzato i nomi dei propri candidati a Sindaco.
Dopo un’ampio dibattito, l’ennesimo all’interno dei partiti, per i possibili candidati sia nei direttivi locali che provinciali e regionali, le voci dell’ultimora confermano dopo fughe in avanti e l’ipotesi di corse in solitaria, un quadro che per il centrodestra deve essere segnato dall’unità e dal rinnovamento totale.
A Nettuno Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, incluse le liste civiche che vorranno esserci, sembrano convergere sul nome del professor Daniele Maggiore, che pare aver convinto tutti ad evitare candidature singole. Una posizione che sembra ormai chiara, anche alla luce del comunicato dei vertici romani di Fratelli d’Italia che esclude che il centrodestra ad Anzio e Nettuno possa presentarsi separato. Quindi “pulizia nelle liste sì” ma una tornata elettorale divisi assolutamente No.
Ad Anzio invece, spunta a sorpresa il nome dell’ex Dirigente del commissariato Adele Picariello. In area centrodestra anche per il comune neroniano l’indicazione dei vertici romani è la ‘bonifica’ delle liste puntando a coinvolgere nomi e volti non coinvolti nelle precedenti Amministrazioni e lontani dalle indagini della Procura.
I tempi lunghi sulla decisione dei partiti, per quello che riguarda candidati a Sindaco e liste, sembra legato proprio a questo processo di rinnovamento radicale che sembra scontentare molti ma che mira a coinvolgere gli elettori In un processo di ‘ristrutturazione politica’ e di vero e tanto richiesto rinnovamento della città.
