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Il personale della Poseidon in stato di agitazione, chiesto un vertice

A seguito dell’assemblea sindacale tenutasi ieri, 25 settembre, presso la sala Serra del Comune di Nettuno, alla presenza dei lavoratori dell’azienda Poseidon srl, si è discusso delle problematiche emerse in merito a: Possibile mancato rinnovo dei disciplinari di lavoro e il conseguente esubero di personale nei settori interessati.
“Dopo un ampio confronto e un’analisi dettagliata della situazione – si legge nella nota stampa a firma della Confail Casal – i lavoratori hanno espresso unanime insoddisfazione per le risposte finora ricevute dall’azienda e hanno manifestato la necessità di intraprendere azioni più incisive per tutelare i propri diritti.
Pertanto l’assemblea ha deliberato quanto segue: Proclamazione dello stato di agitazione, con lo scopo di richiamare l’attenzione dell’azienda e istituzioni sulle problematiche irrisolte.
Richiesta con urgenza di un tavolo di confronto con l’Amministratore Delegato della Poseidon Avvocato Giaretti contestualmente con il Socio Unico della Partecipata (Comune di Nettuno) nella persona del Commissario Prefettizio Antonio Reppucci e le parti interessate, al fine di discutere e trovare soluzioni.
Iniziative di mobilitazione, qualora entro e non oltre 10 giorni non si registrassero passi concreti da parte della Poseidon e del Socio Unico, si procederà con ulteriori azioni, fino alla proclamazione di scioperi o manifestazioni, come deciso in assemblea.
Rimaniamo in attesa di riscontri concreti e di un atteggiamento costruttivo da parte della Poseidon e del Socio Unico. Le Organizzazioni sindacali continueranno a monitorare la situazione e a fornire ai lavoratori aggiornamenti costanti. Uniti nella difesa dei diritti e della dignità del lavoro, invitiamo tutti i lavoratori a mantenere alta la partecipazione e l’attenzione in questo momento delicato”.