La 11ª edizione del Palio del Mare porterà vita e colore ad Anzio il 21 e 22 settembre. Questa celebrazione annuale, che si svolge nell’ultimo fine settimana di settembre, non è solo una festa, ma un vero e proprio viaggio nel tempo che onora un doppio evento storico: la fondazione di Anzio con il suo porto settecentesco e l’inizio del culto di Sant’Antonio, patrono della città.
Il 21 settembre, il corteo storico aprirà le danze, rendendo omaggio alla tradizione con sfilate in costume che rievocano l’epoca del Cardinale Antonio Pignatelli. Questo cardinale, nel 1691, si trovava in viaggio da Napoli a Roma, ma un naufragio lo portò sulla costa di Capo d’Anzio. In segno di gratitudine, fece voto di costruire una chiesa dedicata a Sant’Antonio e promisse la costruzione di un nuovo porto se fosse diventato Papa. E così fu, diventando Papa Innocenzo XII.
La rievocazione di questo evento cruciale non solo celebra le origini di Anzio, ma mette in risalto la determinazione di Innocenzo XII nell’acquistare la Valle d’Anzio dai Pamphilj, cedendo terreni per costruire nuove abitazioni per i pescatori napoletani, che all’epoca vivevano in povere capanne. Senza di lui, la nuova Anzio, con il suo porto, potrebbe non essere mai esistita.
Il 22 settembre, la regata velica porterà l’adrenalina del mare al centro della festa, richiamando marinai e appassionati, unendo storia e sport in un’unica grande manifestazione.
Partecipare al Palio del Mare significa immergersi in una storia di fede, sacrificio e rinascita. È un’occasione per ricordare come Anzio sia nata dalla schiuma del mare, un luogo di incontri e di comunità, unendo passato e presente in un festoso abbraccio. Non perdere questa celebrazione che, tra storia e tradizione, rende omaggio a un patrimonio culturale unico.