“Bellissimo e pregno di significati l’evento del 7 settembre a piazza San Giovanni di Nettuno, davanti all omonima Chiesa, promosso dalla Curia Diocesana, Ufficio dialogo interreligioso e sostenuto dalla Banca Credito Cooperativo di Nettuno.
L’iniziativa che ha fatto incontrare varie religioni, non potrà non giovare alla costruzione di ponti di amicizia, a far dialogare fecondamente realtà con tradizioni, costumi, stili di vita diversi, in ciò contribuendo a fertilizzare ed alimentare pace, dialogo, solidarietà, fraternità, coesione, nella generale accresciuta consapevolezza che apparteniamo all’unica razza umana…
L’iniziativa che ha fatto incontrare varie religioni, non potrà non giovare alla costruzione di ponti di amicizia, a far dialogare fecondamente realtà con tradizioni, costumi, stili di vita diversi, in ciò contribuendo a fertilizzare ed alimentare pace, dialogo, solidarietà, fraternità, coesione, nella generale accresciuta consapevolezza che apparteniamo all’unica razza umana…
Interessanti le riflessioni proposte ad un pubblico numeroso ed attento dal vescovo Monsignor Vincenzo Viva, dai Rappresentanti delle varie religioni e dal sociologo Omizzolo sul caporalato, lavoro nero, sfruttamento, specie in agricoltura, ove negli ultimi tempi si sono verificati episodi contraddistinti da insensibilità e brutalità che hanno scosso profondamente le collettività locali…
Hanno presenziato il commissario straordinario del Comune di Nettuno Antonio Reppucci, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, di Organismi militari, del mondo religioso ed associativo.