I rider di Glovo, attivi ad Aprilia, incrociano le braccia per contestare i pagamenti troppo bassi e le numerose problematiche nelle quali sono costretti a lavorare. Per questo motivo a partire da venerdì sera i corrieri hanno deciso di stoppare le consegne di cibo a domicilio e avviare una protesta per cercare di essere ascoltati e di portare all’attenzione dell’opinione pubblica la loro situazione. Non solo paghe al limite del sostenibile, gli stessi lavoratori lamentano anche condizioni complicate con i locali dai quali ricevono gli ordini di consegna. Non è la prima volta che i rider della piattaforma di food delivery protestano per rivendicare i propri diritti e una migliore situazione contrattuale: sono stati diversi gli scioperi organizzati negli ultimi mesi in grandi città italiane. Nel frattempo i corrieri in sciopero hanno ricevuto il sostegno di molti cittadini, che una volta venuti a conoscenza dei motivi dello sciopero hanno manifestato la loro solidarietà.