Molti lo hanno saputo solo all’ultimo minuto, e in queste ore si stanno organizzando per cercare di rinviare i lavori programmati di Acqualatina sulla rete idrica nella giornata di domani che lasceranno a secco la città intera per oltre 15 ore.
Diversi ristoratori hanno banchetti e prenotazioni di vecchia data che, se verrà tolta l’acqua, dovranno essere annullati con brevissimo preavviso. Un danno incalcolabile, anche di immagine per chi lavora. Ci sono strutture alberghiere piene, molti turisti sono stranieri e ci si sta organizzando per dire loro che domani non potranno fare una doccia e i servizi igienici saranno indisponibili.
“E’ una situazione assurda – dice un commerciante – ci stiamo mobilitando e contatteremo il Prefetto di Nettuno per chiedere una mediazione e rinviare questo intervento. Tra l’altro non c’è stata alcuna comunicazione adeguata al problema che si andava a creare. Io che sto lavorando ininterrottamente non ho saputo nulla fino ad oggi, eppure lavoro in centro, non c’è un cartello appeso come fanno altre realtà come l’Enel, per annunciare il problema e non c’è stato nessun contatto diretto Acqualatina per avvertire per tempo ed evitare che chi lavora prendesse prenotazioni per eventi.
Questo genere di lavori, in una città turistica come Nettuno, non si possono programmare per il 28 agosto, ma devono essere fatti a ottobre o novembre. Se non dovessimo riuscire a spostare i lavori, preannuncio che mi faro promotore di una class action contro Acquialtina, per chiedere un risarcimento del danno commerciale che certamente subiremo noi commercianti e in particolare la ristorazione e gli operatori del settore turistico”.