“Come ogni anno i cittadini di Anzio e Nettuno si ritrovano a passare il Ferragosto ed i mesi stivi, senza acqua corrente. Un disservizio che si ripete per favorire le località turistiche più vicine, nei momenti di maggiore affluenza.
L’acqua rimane un bene primario e a nostro avviso dovrebbe essere gestito da enti pubblici e non da privati che come in questo caso preferiscono fare un mero calcolo economico e deviare il servizio dove ci sono maggiori entrate.
Il diritto a vivere una giornata di festa e non, in serenità dovrebbe essere garantito anche a coloro che restano a casa.
Come comitato cittadino Anzio Nettuno chiediamo una soluzione a questo annoso ed annuale disservizio.
Inoltre è stata inviata una PEC di richiesta spiegazioni ad Acqualatina. Questo passo è essenziale per far sentire la nostra voce come cittadini e portare all’attenzione del gestore del servizio idrico il disagio che ogni anno si ripresenta per i cittadini di Anzio e Nettuno durante il periodo estivo”.
Nella stessa mail il Comitato segnala perdite idriche su cui la Spa tarda ad intervenire.
Nella stessa mail il Comitato segnala perdite idriche su cui la Spa tarda ad intervenire.