Con la freddezza dei toni di un atto legale, i curatori fallimentari della Capo d’Anzio hanno comunicato ai 12 dipendenti della Spa che avrebbe dovuto realizzare il Porto di Anzio, l’interruzione del rapporto di lavoro a far data dal 9 luglio scorso.
Dodici famiglie quindi, sono rimaste a casa, senza alcun preavviso e già da questo mese non prenderanno lo stipendio. Una situazione di pesante disagio per il personale che si è trovato a spasso di punto in bianco.
Resta seria la situazione anche per chi ha sottoscritto un contratto di ormeggio con la Spa e oggi fa fatica persino a raggiungere la propria imbarcazione ancorata al campo boe. Per questa situazione incredibile, che ha creato il caos in piena estate e che riguarda lavoratori lasciati a casa e famiglie in difficoltà e per i turisti che hanno scelto Anzio, penalizzati dall’interruzione dei servizi, si stanno cercando soluzioni.