E’ un ragazzo che si trovava sulla spiaggia libera di Lido dei Pini ad Anzio, a raccontare il salvataggio in mare di una bambina e di suo padre.
Un salvataggio che ha del miracoloso ma che per pochissimo poteva finire in tragedia.
“Questo pomeriggio (ieri ndr) – scrive Paolo Borello sui social – alla spiaggia libera di Lido dei Pini quella per i cani, in prossimità del depuratore, io ed altri ragazzi abbiamo fatto un salvataggio in mare una bambina stava annegando. La bambina era a bordo del materassino che si stava sgonfiando ed era trascinato a largo dalla risacca. Il padre nel tentativo di salvare sua figlia a sua volta stava annegando, ho visto la morte nei suoi occhi. Allo stremo delle mie forze ho cercato di tirarli a riva. Non ho mai visto una tragedia sfiorata così da vicino nella mia vita.
Le persone che si tuffavano senza alcuna preparazione fisica, sono state trascinate a largo, questi ultimi, per fortuna sono stati salvati da un surfista. Io in qualche maniera sono riuscito a soffiare aria, quel poco che mi era rimasta nella valvola del materassino che per puro caso ho notato che era aperta, poi sono andato a prendere una ciambella che qualcuno aveva portato a riva l’ho passata ad un ragazzo che stava lì con me in mezzo al mare e siamo riusciti a tirarli fuori. Sono rientrato aggrappandomi alla cima della ciambella di salvataggio che tiravano da riva, una tragedia sfiorata gli occhi della bambina mi hanno fatto resistere ancora un po’ ….Dio esiste”.
