“Piena solidarietà al personale del settore ambiente del comune di Nettuno, che a quanto si apprende dalla stampa, avrebbe ricevuto una lettera di richiamo su una fantomatica divulgazione di una missiva che aveva come mittente Fratelli d’Italia di Nettuno. Appare infatti assai difficile individuare i colpevoli della diffusione di una lettera il cui contenuto era un po’ come il segreto di Pulcinella. Anche perché si sa bene che a Nettuno più le lettere politiche sono riservate più sono proprio tutti a conoscerle. Quindi è più facile che il colpevole sia vicino alla fiamma che nelle stanze del comune. E comunque, semmai, quello che appare assai strano è come un partito che va tanto di moda nello stivale non abbia deciso di rendere pubblico il nome di colui che da Roma è stato designato come il commissario cittadino del partito. Ora ci rendiamo conto, e con noi molta parte della città, dei danni che il centrodestra ha causato al nostro territorio, ma che addirittura certe cariche vengano fatte così alla chetichella potrebbe quasi far sembrare che le “Garbatella’s sisters” vogliano che il loro partito resti in apnea sotto il pelo dell’acqua. Però occhio, che così fanno le tracine”.
Così in una nota stampa l’ex consigliere comunale del Pd Roberto Alicandri.