Si è trattato di un aborto spontaneo. Queste le prime risultanze delle indagini in corso ad Anzio su una donna di circa 25 anni rinvenuta all’alba dolorante in strada, sotto la sede del comune di Piazza Cesare Battisti.
La donna, dopo aver perso molto sangue e materiale biologico prima in piazza Garibaldi, poi all’interno di una cabina per le fototessere si i è trascinata fino agli scalini di marmo del comune, senza chiedere aiuto o chiamare i soccorsi lasciando una lunga scia di sangue. A salvarla alcuni passanti che hanno subito chiamato il 112. La giovane è arrivata in ospedale dolorante senza riuscire a spiegare bene cosa fosse accaduto.
Mentre i Carabinieri avviavano le indagini in via del Municipio, con l’aiuto della Polizia locale che ha chiuso la strada da entrambi i lati per permettere i rilievi della squadra scientifica, la giovane è stata curata e messa in condizione di essere ascoltata.
Secondo i primi riscontri medici si è trattato di un aborto spontaneo. La giovane, dopo le cure del caso è stata ascoltata dai militari.
In via del Municipio, alle 10 circa sono arrivati i mezzi della Aet per procedere alla pulizia e alla sanificazione delle aree contaminate dal sangue e dal materiale biologico. Le condizioni di salute della 25enne nomade e senza fissa dimora sono in corso di miglioramento, la donna non è in pericolo di vita.