Nella giornata di giovedì 4 luglio il commissario straordinario del Parco regionale dei Castelli Romani, Ivan Boccali, ha effettuato una visita presso la Riserva di Tor Caldara ad Anzio, esprimendo la volontà di intensificare gli sforzi per valorizzare ulteriormente questa preziosa area naturale.
Situata nel territorio di Anzio, la Riserva naturale regionale di Tor Caldara rappresenta un lembo di costa scampato all’urbanizzazione. Con una torre del Cinquecento, eretta per l’avvistamento dei pirati saraceni, la Riserva, istituita con Legge regionale 26 agosto 1988, si estende per circa 44 ettari sul litorale a sud di Roma, nel Comune di Anzio, ed è riconosciuta come Zona Speciale di Conservazione (ZSC) a livello europeo; la sua gestione, in virtù della Legge Regionale n° 13 del 12 luglio 2022, è stata affidata all’Ente regionale Parco dei Castelli Romani e, attualmente, il procedimento che formalizza tale passaggio è nelle fasi conclusive.
“La nostra intenzione – ha detto Boccali durante la visita – è consolidare il nostro ruolo nella tutela e valorizzazione di questo importante patrimonio naturale. È fondamentale – ha aggiunto il Commissario del Parco – che la Riserva di Tor Caldara venga ulteriormente valorizzata ed esaltata per il suo straordinario valore ambientale e i nostri sforzi saranno protesi proprio verso questa direzione. Questo incantevole luogo merita tutta la nostra attenzione e il Parco Regionale dei Castelli Romani è determinato a promuovere azioni concrete per migliorare l’accessibilità e la conservazione di quest’area”.
Al termine della visita di quello che rappresenta un vero scrigno di tesori naturali e storici, il Commissario Straordinario ha confermato che l’Ente Parco sta esaminando diverse iniziative e nuovi progetti per il futuro. Tra le priorità individuate, spiccano l’esigenza di esaltare il turismo sostenibile, la creazione di percorsi educativi per scuole e famiglie, e l’organizzazione di eventi culturali e naturalistici che possano attrarre un pubblico sempre più ampio e sensibile alle tematiche ambientali, come peraltro già avviene in tutto il territorio del Parco regionale dei Castelli Romani.
Ivan Boccali ha infine ribadito l’importanza di rafforzare una rete di sinergie in grado di supportare la missione del Parco: “E’ proprio attraverso una cooperazione attiva e partecipata, che veda coinvolte amministrazioni, associazioni e cittadini, che potremo raggiungere risultati ancor più significativi per la tutela e la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio naturale”.
La visita del Commissario Straordinario alla Riserva naturale regionale di Tor Caldara segna dunque l’inizio di una nuova fase di attenzione ed impegno per uno dei gioielli naturalistici del Lazio, con l’obiettivo di garantire una gestione sostenibile e una sua ancor più spiccata valorizzazione.