Alla luce dei recenti fatti giudiziari che hanno coinvolto la città di Aprilia, i Consiglieri e la Giunta comunale, hanno concordato di rassegnare le dimissioni in blocco con effetto da lunedì 8 luglio.
Martedi arriverà il Commissario nominato dal Prefetto di Latina. Tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione nonché tutti i membri della giunta, all’unanimità, hanno rassegnato alle 18.30 le dimissioni contestuali. Gli effetti saranno operativi da lunedì 8 luglio non appena sarà aperto l’ufficio protocollo del Comune. Maggioranza e opposizione dopo essersi riuniti separatamente ieri e oggi, hanno deciso di incontrarsi questa mattina per dare l’ok alle dimissioni in massa dagli incarichi ricoperti. Si sono aggiornati quindi alle 18.30 in aula consiliare per le formalità di rito. Un atto di responsabilità, un segnale politico chiaro e inequivocabile che lascia libero il campo alla magistratura dopo i fatti avvenuti nei giorni scorsi che hanno portato tra l’altro il sindaco agli arresti domiciliari, anche lui dimissionario. La prossima settimana, non appena operative le dimissioni, la prefettura provvederà alla nomina del commissario prefettizio e alla conseguente presa d’atto della decadenza del Consiglio comunale. Finisce così l’esperienza politica Principi. La nomina del commissario prefettizio non comporta la sospensione delle procedure per la nomina d’accesso da parte della prefettura e quindi l’avvio dell’iter per lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose che potrebbe portare un commissario ad Aprilia per diversi anni. Certamente le dimissioni di consiglieri e assessori sono un chiaro segnale politico che quest’amministrazione ha voluto dare alla città e agli organi competenti.