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“Scienza&Sport 2024”, nella Sala “Sassoli” premio per Francesco Damiani

Lunedì primo luglio presso la prestigiosa Sala Esperienza Europa “David Sassoli” Piazza Venezia 6/C -Roma va in scena il primo appuntamento

Lunedì primo luglio presso la prestigiosa Sala Esperienza Europa “David Sassoli” Piazza Venezia 6/C -Roma va in scena il primo appuntamento: “Scienza&Sport 2024” a firma del Lab “I Codici della Vittoria” con l’Istituto di ricerca Pasteur Italia, presieduto da Luigi Frati e diretto dalla professoressa Santoni e in collaborazione con il Panathlon International Italia.
Il II° Premio alla carriera:”Europa e lo Sport… un Valore per la Vita”, andrà a Francesco Damiani, Presidente dell’Anzio Waterpolis. Scelto dalla commissione per essere riuscito nello sport, a centrare  i successi sportivi senza trascurare l’importante obiettivo sociale.
L’evento fa parte della consueta rassegna annuale: “Lo Sport un Sorriso per la Vita…Oltre Barriere e Frontiere!”.
Durante l’evento televisivo, sarà presentato l’intero percorso di “Scienza&Sport 2024”.
Nella mattinata si parlerà del lavoro del docufilm: “Sconfitte e Vittorie… Una Vita in Salita”, dal primo e secondo libro: “I Codici della Vittoria” che veicolerà tre messaggi sociali: l’importanza dei Valori dello Sport e quindi dello sport etico per i giovani; la ricerca biomedica dell’Istituto Pasteur Italia; il Rispetto Sociale e la prevenzione della violenza nei confronti delle donne e dei bambini.
”Sono lusingato per essere stato nominato dirigente sportivo dell’anno – commenta Francesco Damiani – ringrazio l’autorevole commissione per aver pensato al sottoscritto. L’ Istituto Pasteur Italia ed il Panathlon International rappresentano due grandi entità internazionali impegnate nel mondo della ricerca, dei valori dello sport e della vita. Quindi è un premio per me di grande rilevanza. Sia ad Anzio che precedentemente a Latina, abbiamo gareggiato ai massimi livelli della pallanuoto senza mai trascurare l’aspetto sociale dello sport. L’attenzione per i giovani e per l’avviamento è stato sempre un obiettivo primario. Voglio dare il messaggio che può essere un sacrificio cercare di far collimare i due obiettivi ma non impossibile…”.