“Le opere di bene si fanno in silenzio tutto il resto è palcoscenico ma nel video più importante che ho fatto, ho detto che io mia moglie e mio figlio avremmo comprato dei macchinari per gli ospedali con l’intento di salvare delle vite innocenti, quelle dei bambini. Ho creato un piatto dedicato a nostra figlia, mi sento in dovere di ringraziare tutti quelli che hanno sostenuto la mia iniziativa scegliendolo nel menú della mia trattoria e mangiandolo con la consapevolezza di contribuire a questa causa, visto che l’intero importo del piatto avrebbe finanziato parte di questa mia iniziativa. Come famiglia, abbiamo deciso di comprare questi macchinari perché speriamo che la memoria e il nome di nostra figlia, salvino qualche bambino.
Ci tengo a ringraziare il comune di Valmontone, in particolar modo tutta la giunta comunale e il sindaco Veronica Bernabei, che ci ha messo a disposizione Palazzo Doria Pamphilj per celebrare questo importante evento. Volevamo ringraziare tutti i clienti della nostra Trattoria che hanno contribuito attivamente assaporando un piatto che non è mai stato un semplice piatto. E tutte le persone che hanno partecipato anche solo con un gesto. Ringraziamo la banca BCC di Nettuno, per averci permesso di aprire un conto bancario anti sospetto, con tutti i soldi bloccati e senza nessun costo di gestione.
Ringrazio con tutto il cuore l’avvocato Grazia Amato per averci assistito gratuitamente affinché i macchinari venissero consegnati
Ringrazio gli ospedali di: Anzio, Frascati e Velletri per aver accettato questi monitor che verranno messi a disposizione nei loro pronto soccorsi”.
Con queste parole e con un bullismo gesto di generosità Riccardo Tomei e Veronica Nardi di Nettuno hanno voluto ricordare la figlia Bianca.