Home Cultura e Spettacolo Taglio del nastro alla scuola Loi di Nettuno con il Ministro Valditara

Taglio del nastro alla scuola Loi di Nettuno con il Ministro Valditara

Il Ministro con il Dirigente Bosso e gli studenti in una foto di gruppo
Il taglio del nastro della nuova sala
L’esibizione Lis degli studenti
L’esibizione Lis degli studenti
La nuova sala multifunzioni
Il dono della bottiglia di vino al Ministro da parte della Divina provvidenza
Lo staff del Dirigente Bosso

Il Ministro alla pubblica Istruzione Giuseppe Valditara ha dedicato tutta la mattinata ad una serie di visite nelle scuole di Nettuno ed Anzio. Da tempo non si assisteva ad una cosi intensa presenza delle istituzioni legala al mondo della scuola. Il Ministro, dopo la toccante cerimonia di consegna delle borse di studio dedicata ad Ilaria Barone alla scuola di Polizia, si è recato presso l‘Istituto superiore Emanuela Loi che ha inaugurato una nuova aula multifunzionale.
Ad accogliere il Ministro il Dirigente della scuola Gennaro Bosso, orgoglioso del grande impegno portato avanti per gli studenti della scuola, e la splendida interpretazione del Brano supereroi con il linguaggio Lis nell’atrio della scuola. Quindi il taglio del nastro ed un momento di confronto, in aula magna con gli studenti e con alcune realtà produttive che con la scuola hanno creato un progetto di studio. Dalla Bcc di Nettuno, presente all’evento con il Direttore Aldo Anellucci e il Direttore generale Rocco Masullo, con cui è stato realizzato un corso relativo al settore finanziario, fino alla Cantina Divina Provvidenza che collabora con la scuola e che ha colto l’occasione, per mani di Piera Cosmi, per donare al Ministro un pregiatissimo vino realizzato con il vitigno autoctono del cacchione.
Il Dirigente scolastico Bosso ha illustrato al Ministro le tantissime iniziative che sta portando avanti la scuola per inclusione, offerta formativa, progetti e lo ha ringraziato per la sensibilità dimostrata nei confronti degli Istituti tecnici. Un impegno che non conosce sosta. Il Ministro ha molto apprezzato l’impegno della scuola, ricambiato con una serie di finanziamenti importanti ed ha illustrato anche la riforma scolastica allo studio del Governo. Il Ministro non ha negato a nessuno degli studenti una parola e una foto, poi il giro della scuola per toccare con mano lo sforzo educativo del personale insegnate ma anche del personale Ata, indispensabile per una buona gestione delle scuole superiori.