Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno, operata con successo una paziente anziana con tumore della tonsilla aggressivo e metastatico.
Nei giorni scorsi, agli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno, una paziente di 77 anni è stata trattata dall’equipe di Otorinolaringoiatria guidata dal dottor Riccardo Lombardi, per un complesso e raro caso di tumore della tonsilla aggressivo e già diffusamente metastatico al collo.
Quello che più ci piace sottolineare di questa storia è la tempistica con la quale si è arrivati dal sospetto diagnostico alla diagnosi istologica e dalla stadiazione alla terapia chirurgica: nell’arco di pochissimi giorni, grazie al lavoro degli specialisti di otorinolaringoiatria, degli anatomopatologi e dei radiologi, è stato effettuato lo studio completo del caso e la paziente sottoposta al delicato intervento di asportazione del tumore e delle metastasi linfonodali.
Un caso esemplare, ma non isolato. I casi oncologici gestiti presso la UOC ORL (Otorinolaringoiatra) dell’ospedale di Anzio sono infatti sempre più numerosi.
L’incremento è dovuto in parte anche alle iniziative di screening oncologico organizzate dal reparto, ma soprattutto è legato anche al fatto che sempre più persone conoscono o sentono parlare del know how e le alte competenze in campo oncologico dell’equipe.
Infatti, sono in continuo aumento i pazienti che si rivolgono a questo reparto d’eccellenza che da anni ormai è un punto di riferimento importante per la comunità della Asl Roma 6 e dei comuni limitrofi, alternativa “a misura d’uomo” ai grandi nosocomi della capitale.
Un esempio virtuoso di decentralizzazione dei servizi di alta chirurgia specialistica, che riesce in questo modo a raggiungere in modo capillare gli utenti su un territorio vasto, disomogeneo e in continua evoluzione come quello della Asl Roma 6.