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Aggressioni e violenza ad Anzio, il Coisp: “Servono più uomini e mezzi”

“Continui episodi gravi di violenza e criminalità che coinvolgono la cittadinanza e gli operatori di Polizia, oramai allo stremo. A rischio incolumità e sicurezza pubblica”.
È questa la situazione nei comuni del litorale a sud di Roma denunciata dal RLS Michele Sprovara, nonché Segretario Generale Provinciale del Sindacato di Polizia COISP di Roma.
È ancora il territorio di Anzio e Nettuno ad essere oggetto di gravi fatti di cronaca, di attività criminose e violenza e, come denunciato più volte in passato, la situazione è divenuta oramai insostenibile. Una situazione che necessiterebbe di un’attività di Polizia ad alto impatto ma che ad oggi vede gli operatori di polizia privi dei mezzi per fronteggiare tale scenario, con ripercussioni sulla loro integrità.
“Il Commissariato di Anzio, che già soffre di una notevole carenza di personale, come più volte denunciato dalla nostra organizzazione sindacale, anche in vista dello scenario estivo, ad oggi si ritrova ad operare con una sola volante di servizio, anche quest’ultima non sempre garantita, vivendo una situazione mai verificatasi negli scorsi anni. Al riguardo – spiega Sprovara – la nostra organizzazione sindacale ha sottoposto al Questore di Roma la necessità di intensificare l’attività di polizia per il periodo estivo, periodo in cui la popolazione tende a triplicarsi, con il potenziamento di organico attraverso personale aggregato, al fine di scongiurare le gravi ripercussioni ricadute sul Commissariato di Anzio nella gestione del territorio lo scorso anno, per il quale non furono previste aggregazioni estive degli operatori di Polizia”.
La situazione del territorio di Anzio Nettuno è alla ribalta anche nella politica quotidiana, evidenziando come i recenti fatti di cronaca di aggressione nei confronti di cittadini ben facciano evincere come le bande criminali operanti sul territorio siano ormai fuori controllo e come ormai la situazione sia grave oltre limite.
“Il COISP sostiene da sempre la necessaria assegnazione di ulteriore personale e da sempre lo rappresenta in più sedi e agli organi competenti”. “Auspichiamo che – conclude il Segretario – i recenti episodi di violenza e numerosi appelli, possano essere il punto da cui partire per dare una risposta concreta attraverso maggiori investimenti in termini di risorse umane e logistiche per intensificare il controllo del territorio e contrastare le organizzazioni criminali e per dare supporto agli operatori di polizia che operano in prima linea sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini e il ripristino della legalità e sicurezza, con non poche difficoltà”.