E’ stato condannato a sei anni e tre mesi di reclusione, con l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, il bidello di Nettuno accusato di violenza sessuale su un’alunna di seconda media in una scuola di Latina.
La decisione è arrivata dopo un’ora di camera di consiglio del collegio presieduto dal giudice Gian Luca Soana.
L’uomo, 66 anni, dopo la denuncia della giovanissima e l’indagine dei carabinieri era stato ristretto agli arresti domiciliari.