In virtù della legge che promuove e valorizza l’invecchiamento attivo è stato istituito nel Lazio un fondo di solidarietà per la concessione di contributi destinati alle persone sopra i 60 anni che siano state vittime di atti di violenza come truffe, raggiri, rapine, estorsioni, scippi, regolarmente denunciati alle autorità giudiziarie.
Secondo la legge i contributi saranno calcolati in base all’ISEE e saranno erogati esclusivamente a coloro che hanno subito un sinistro nell’anno 2024, e che hanno sostenuto spese per danni materiali alla propria abitazione o proprietà a seguito di furti o tentativi di furto, oppure per spese mediche riabilitative a causa di danni fisici non coperti da polizze assicurative. La legge prevede l’allocazione di 200 mila euro per gli anni 2024 e 2025, e la stessa delibera stabilisce i criteri per il successivo avviso pubblico.
“Questo provvedimento – ricordando che è una Legge approvata durante la scorsa legislatura, prima firmataria la consigliera regionale Bonafoni – dimostra ancora una volta l’attenzione prioritaria che l’Amministrazione Rocca riserva alle persone anziane e vulnerabili, che devono essere sempre più protette e sentire il sostegno delle istituzioni”, ha dichiarato l’assessore all’Inclusione Sociale della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.