E’ senza freni la rivolta delle famiglie delle scuole dell’obbligo che non vogliono più usufruire del servizio mensa del comune di Anzio e chiedono l’autorefezione. Pasti scadenti, menù che non piacciono ai bambini tantissimo cibo sprecato e ragazzini affamati, questo il quadro che ha portato già cinque famiglie ad ottenere il diritto all’autorefezione con la richiesta formalizzata alla scuola tramite avvocato.
La scuola adesso è chiamata a mettersi al passo con le richieste dei genitori e, dopo gli ultimi casi, diversi genitori di ben tre classi hanno deciso di procedere, alla richiesta formale di organizzarsi da soli, sempre ovviamente, garantendo che i bambini che portano il pasto da casa lo consumino in mensa insieme agli altri.
Una crisi senza precedenti quella del servizio mense neroniano, che ora vede le scuole impegnate ad approvare in tempi ragionevoli regolamenti appositi per garantire ad ogni famiglia il diritto ad autodeterminarsi.