Il Nettuno Baseball Club 1945 è pronto per la stagione 2024 in Serie A. La società si è presentata nella sala consiliare del comune di Nettuno alla presenza del Commissario Antonio Reppucci, i dirigenti Panetta e Lusena, la stampa e i tifosi nettunesi. Giocatori, per l’80% di Nettuno, maglie, presidente, manager. Tutto pronto per un calendario di 20 giornate che avrà inizio il 20 aprile prossimo allo Stadio Borghese di Nettuno alle 15 con il primo lancio (del campionato e della carriera) del prefetto Antonio Reppucci.
L’occasione, quella di oggi, è stata quella di cercare du avviare una nuova sinergia tra la squadra e il Comune di Nettuno. Il gioco di squadra, come ha sottolineato Reppucci, è alla base della riuscita di ogni impresa: “Il Comune – ha detto il Prefetto -lavora in squadra proprio come si fa nel baseball”.
“Ad essere sincero non conoscevo questo sport – ha detto il commissario prefettizio – ma lavorando qui a Nettuno ho imparato ad apprezzarlo sempre di più – da giovane, quando ero prefetto di Latina, sentivo gli echi del grande baseball nettunese. Oggi mi rendo conto di come questo sport abbia dato un grande aiuto allo sviluppo della città nel contesto culturale sociale come in quello produttivo. Per questo, chiedo un aiuto a tutti i cittadini per migliorare la sezione dedicata al baseball nel museo dello sbarco”.
Passione sportiva a parte oggi è stata una giornata importante per mettere i puntini sulle “i” su una questione che da mesi preoccupa i cittadini: gli impianti sportivi della città. Sono molte le strutture che su tutto il territorio sono chiuse, alcune hanno bisogno di essere ristrutturate, altre sono abbandonate.
“Riguardo l’impiantistica sportiva – ha detto il commissario – ci sono tante criticità che dobbiamo sistemare per restituire ogni struttura ai cittadini. Il nostro obbiettivo è rinverdire i fasti di una volta e vogliamo venire allo stadio per far sentire il nostro tifo a questa squadra che porta il nome di Nettuno in tutta Italia. Tutto si può e si deve migliorare, ma nel limite delle possibilità economiche di questo territorio”.
Il Prefetto ha colto l’occaso per annunciare che “il Comune vuole recuperare l’impianto sportivo di Sandalo tramite un bando. Mi auguro che tutto il tessuto economico e sociale di Nettuno stia aiutando la squadra di casa. Ad maiora. Vi faccio gli auguri per questo campionato e di cogliere i risultati degli sforzi che state facendo”.
Sul tema degli impianti sportivi, sono più chiare e dirette le parole di Massimiliano Zazza, presidente del Nettuno BC 1945.
“Terminata la stagione sportiva 2023 – ha detto – il Comune di Nettuno, rientrato in possesso del Campo Steno Borghese ha cantierizzato l’area per i lavori di adeguamento e risanamento dell’intero impianto. Nel contesto la nostra Associazione si è attivata tempestivamente per avviare tutte le formalità strettamente burocratiche sia per gli allenamenti che per il campionato. Ottenuta le autorizzazioni, abbiamo avuto il permesso di far allenare i nostri tesserati all’interno della struttura a condizione che i costi relativi e la manutenzione del terreno di gioco fossero a carico della nostra Associazione.
La nostra Associazione potrà allenarsi e disputare gare ufficiali e non, sino al termine di tutte le competizioni dell’anno sportivo in corso”.
“La nostra Associazione – ha chiarito Zazza – si riserva di partecipare al bando pubblico per la concessione dell’impianto Steno Borghese nei tempi e nei modi ancora da definire con il Comune di Nettuno. Nel promuovere innovazione e crescita, la concessione sarà la chiave per essere identificati sul Territorio non solo per la storia ed i titoli vinti dalla nostra Associazione ma, ancor più, amplificheremo la nostra immagine con eventi in corso di organizzazione. Lo sviluppo delle strutture e il suo utilizzo sono parte di un progetto più ampio che la nostra Associazione si impegna di portare avanti negli anni a venire.
Al fine di rendere fattibile questo progetto attendiamo il bando pubblico per capire l’entità dei lavori di miglioria/risanamento ancora da eseguire che il Comune di Nettuno assegnerà al concessionario e l’impegno che noi stessi dovremo mettere in campo”.