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Interdetto il Parco di Nassirya al Turcotto ad Anzio, la gente passa lo stesso

Non solo la spiaggia delle Grotte di Nerone e gli accessi alla spiaggia ma anche tutta l’area verde dei giardini di Nassirya, di fronte al Turcotto.
L’ordinanza del comune di Anzio che vieta accesso e passaggio al mare per motivi di sicurezza riguarda anche questa zone che sembrerebbe fuori dalla fascia di rischio.
Dopo l’arrivo del parere della Sovrintendenza sulla chiusura è stata presa una decisione d’urgenza ma sembra evidente, vista anche la gravità della decisione e l’impatto economico sulle attività e sulla libera circolazione dei cittadini, che sarebbe importante un sopralluogo da parte di tecnici specializzati, che oltre a comprendere la situazione e disporre chiusure, siano in grado di realizzare una progettazione seria per la messa in sicurezza della falesia e la salvaguardia della Villa di Nerone, che al momento sembra abbandonata a sé stessa e alle intemperie.
Intanto ieri, nonostante il posizionamento dei cartelli di divieto e dei nastri rossi, molti cittadini li hanno staccati ed hanno camminato nelle aree vietate.
Sulla spiaggia poi, che a occhi sembra in alcuni punti una situazione decisamente più pericolosa che sui giardinetti, nessuna cartello di divieto che informa i cittadini sui rischi.
Continui gli interventi e le chiamate alla Polizia locale di Anzio per la verifica e l’allentamento delle persone. Una situazione impossibile di fronte alla massiccia presenza di turisti indisciplinati. Gli stessi che l’estate, nonostante i divieti, si accampano con ombrellone e asciugamani sui ruderi.