La sabbia dal deserto del Sahara ha invaso i cieli italiani, trasportata dal vento di Scirocco. In particolare ad essere colpite dal fenomeno le regioni meridionali e centrali, Lazio in primis, facendo scattare un livello di attenzione sulle polveri PM10. Valori elevati sono stati registrati in tutta la Capitale, ma anche sui Castelli, in Provincia di Latina e ad Anzio e Nettuno.
Concentrazioni minori tra Aprilia e Cisterna.
Le polveri provenienti dal deserto africano sono un problema dato il loro spessore, talmente minuscolo, che aumentano anche il valore di concentrazione delle polveri sottili, conosciute come PM10, presente nell’aria che respiriamo. La situazione si dovrebbe risolvere in giornata. A riportare la situazione alla normalità sarà il cambio della direzione dei venti da sud a nord. E grazie al ponentino e ai venti di maestrale e tramontana l’aria verrà ripulita dalle sabbie sahariane.