E’ stato processato per direttissima ed è tornato in libertà il giovane che due giorno fa ad Ardea, durante le operazioni di sgombero da un casale in cui vive abusivamente con la moglie e i figli minori, era salito sul tetto nel tentativo disperato di non perdere la casa.
Sceso dal tetto dopo l’intervento di un mediatore dei carabinieri di Anzio e con la presenza costante del personale della Polizia locale, il giovane è stato trattenuto in caserma ad Anzio per 48 ore, in attesa del processo per direttissima che si è svolto questa mattina presso il Tribunale di Velletri.
Si tratta di una situazione familiare difficile e la speranza è che la servizio fondamentale delle forze di polizia si affianchi quello del comune per un sostegno concreto.
