Home Notizie Anzio Fish Art, al via il progetto di riqualificazione sostenibile del Porto di...

Fish Art, al via il progetto di riqualificazione sostenibile del Porto di Anzio

Il 21 marzo si è tenuto il primo incontro pubblico, chiamato “Co-Laboratorio”, del Progetto Europeo “FishArt. Arte Partecipativa per l’Oceano al Porto di Anzio”, cui hanno partecipato i rappresentanti delle cooperative dei pescatori di Anzio, Angelo Grillo  per la “Concordia” e Lorenzo Colantuono per la “Fanciulla d’Anzio” e per l’associazione dei pescatori contro la plastica in mare “Innocenziana”, insegnanti della scuole primarie e secondarie Anzio I e IV, e i rappresentanti delle associazioni Legambiente, Ibis, Alternativa per Anzio, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio ATCL e della Lega Navale Italiana sezione Anzio, del Rotary Club Costa Neroniana, e della società Servizi Marittimi Anzio.
I promotori del progetto Chiara Certomà (Sapienza Università di Roma), Federico Fornaro, direttore sportivo della LNI Anzio e direttore della società di video documentazione Raw-News e Marcello Dato, direttore della società internazionale di promozione artistica PLATOON Cultural Development in collegamento da Berlino, insieme ai rappresentanti dell’associazione culturale Raw Drivers APS, hanno dato il benvenuto ai partecipanti nel salone della Lega Navale Italiana di Anzio.
L’incontro è iniziato alle 18 con una presentazione delle attività previste dal progetto FishArt volto a sostenere il processo di riqualificazione sostenibile dell’area portuale di Anzio intrapresi dall’Amministrazione Locale. Attraverso la partecipazione attiva di tutte le componenti della popolazione locale, e in collegamento con esperienze ed esperti internazionali, sono state presentate le  iniziative di co-educazione per la salvaguardia dell’oceano dall’inquinamento e riqualificazione dello spazio pubblico con eventi artistici e creativi collaborativi, grazie anche al supporto dell’amministrazione di Anzio (che patrocina il progetto FishArt) ed in particolare del dirigente del Dipartimento Ambiente, dott. Eugenio Monaco.
Dopo i saluti di benvenuto del dottor Fornaro a nome della LNI di Anzio, Chiara Certomà ha spiegato come FishArt sia ispirato dai principi EU del New European Bauhaus volti a produrre le esperienze che arricchiscono i partecipanti, ispirandosi all’arte e alla cultura, e riqualificano lo spazio pubblico rispondendo a esigenze che vanno oltre la funzionalità, sono sostenibili e inclusive.
Marcello Dato ha quindi anticipato le future occasioni di incontro, in particolare l’evento di co-educazione “Non Facciamo la guerra, Combattiamo i Rifiuti” previsto per il 2 maggio presso le spiagge libere di Anzio, organizzato dal Comune di Anzio in collaboratione con il progetto FishArt nonchè l’invito aperto a tutte le componenti della società a proporre eventi complementari al programma dell’Evento artistico FishArt (fine luglio 2024) che prevede la creazione, realizzazione e installazione nelle aree portuali per l’Oceano di momenti creativi e opere artistiche. A tal fine verranno realizzati una serie di incontri operativi nell’ambito del FishArt Living Lab, esplicitamente dedicato alla co-progettazione.