Nel ventisettesimo turno del girone G di Serie D, l’Anzio Calcio 1924 è andato due volte in vantaggio (Gian Mario Pio Buatti 5′ e Pietro Bencivenga al 50′ su calcio di rigore) nel match del “Bartolani” di Cisterna contro la quotata Nocerina che in entrambe le circostanze è riuscita a pareggiare (Cardella 22′ e Rossi 63′). La Romana rifila un 4 a 0 al Trastevere (tripletta di Aimone Calì) mentre nell’altro derby regionale del raggruppamento Boreale e Flaminia Civitacastellana pareggiano 1 a 1. Il colpaccio di giornata è del Nuova Florida che espugna 2 a 3 (a segno Van Rijswijk, Negro e Chang) il terreno della capolista Cavese; cade 2 a 0 a San Marzano, invece, l’Ostiamare. Arriva il secondo successo di fila del Cynthialbalonga (2 a 0 interno ai sardi dell’Atletico Uri, doppietta di Massari); il Cassino viene fermato sull’1 a 1 dal Gladiator. Nel girone F di Serie D, vincono Sora (1 a 0 casalingo contro L’Aquila, Matteo Gubellini) e Real Monterotondo (0 a 1 a Riccione, gol di Riccucci). Niente risultato pieno per Roma City e Tivoli, bloccate sull’1 a 1 rispettivamente da Vigor Senigallia e Atletico Ascoli. In Eccellenza (raggruppamento A), ritrova i 3 punti fuori casa dopo un mese e mezzo il Pomezia che passa 2 a 3 a Ladispoli (decisivo Luca Teti). Nel girone B, continua il duello al vertice tra Unipomezia (4 a 0 alla Pro Calcio Tor Sapienza) e Terracina (2 a 0 al Città di Anagni) divise in graduatoria da due lunghezze (63 punti i pometini e 61 i “Tigrotti”). Il Ferentino si aggiudica, 4 a 1, lo scontro salvezza contro il Nettuno (sempre più penultimo) mentre il Centro Sportivo Primavera supera 2 a 0 il Monte San Biagio. La sconfitta della “Pineta dei Liberti” (1 a 2) al cospetto del Roccasecca condanna il Racing Ardea alla retrocessione. Nel raggruppamento D di Promozione, il Falaschelavinio passa (0 a 3) sul campo della Polisportiva Tecchiena. In Prima Categoria (girone E), un punto in trasferta per la Virtus Anzio (sigillo di Roberto Gigante) con il Torrenova; cade, infine, la Pro Calcio Nettuno, battuta 0 a 1 al “De Franceschi” dal Lanuvio Campoleone.
Fabiano Aureli