La notizia dell’insetto rinvenuto in un piatto della mensa in una scuola di Anzio ha sollevato un’ondata di rabbia da parte dei genitori, che dal primo giorno dell’anno sollevano critiche sul servizio della Dussman senza vedere miglioramenti.
Una situazione tesa che, oltre alle segnalazioni del Comune, ha portato alcuni genitori a rivolgersi alla Asl e ai Carabinieri dei Nad per chiedere controlli.
“Non è vero che la filiera dei controlli ha funzionato – ci scrive un genitore – una bambina di 8 anni si è trovata davanti un piatto di gnocchi e l’insetto non era poggiato sopra perche passava di li per caso, era nell’impasto. Una situazione vergognosa”.
“I miei figli tornano a casa affamati tutti i giorni, non mangiano nulla e mi dicono che neanche le insegnanti si azzardano a mangiare nulla. Loro si portano il cibo da casa, contrariamente ai bambini. Intanto noi dobbiamo pagare e non possiamo dare ai ragazzi neanche un panino per supportarli è una situazione insostenibile, questa situazione deve essere completamente ripensata”.
“Ci hanno preso in giro su tutto – spiega un terzo genitore – persino le posate che si rompono e che ci hanno detto che sarebbero state sostituite, sono ancora in uso. Da ottobre a febbraio solo chiacchiere, relazioni e tante parole, ma i nostri figli a scuola hanno servizio assurdo ogni giorno. Solo spreco perché non mangia praticamente nessuno, alla faccia del menù sostenibile”.