Rapine in serie da parte di una banda di malviventi, che sequestra e minaccia imprenditori, dirigenti e commercianti, per farsi aprire la cassaforte di casa. Almeno 5 i colpi tra Roma e Latina su cui indagano le forze dell’ordine. Le rapine sono state denunciate tra Albano, Aprilia, Roma e anche ad Anzio.
L’ultimo l’altro ieri a Cecchina.
Quattro uomini si sono fonti carabinieri ed hanno costretto un uomo di 53 anni a tornare a casa. Con lui hanno sequestrato la moglie e il figlio di 14 anni.
L’uomo è stato aggredito e minacciato per far aprire la cassaforte, ed è fin troppo facile immaginare la paura della moglie e del figlio chiusi in una stanza. In cassaforte i ladri, oltre ad un bottino del valore di 30mila euro tra contanti e gioielli, hanno trovato e portato via armi regolarmente detenute.
Su questo specifico caso indagano i carabinieri coordinati dalla procura di Velletri. Una indagine a bocche cucite, complicata, anche perché il gruppo che ha agito lo ha fatto in maniera estremamente precisa.
La banda, in questi colpi, in evidenza, ha seguito le persone prese di mira, studiato abitudini familiari ma anche i percorsi per evitare di essere ripresi dalle telecamere. Le forze dell’ordine sono al lavoro.