Questa mattina il Senatore Marco Silvestroni, di Fratelli d’Italia insieme ad una delegazione di Anzio e Nettuno si è presentata presso il Commissariato di Polizia di Anzio, per esprimere solidarietà con le forze dell’ordine, prese di mira in particolare nelle ultime settimane da inaccettabili aggressioni fisiche, ma anche mediatiche e politiche. Il Senatore Silvestroni, era accompagnato da Massimiliano Rognoni, Genesio D’Angeli, Laura Nolfi, Tiziana Nisticó, Marco Tilli e Marco Del Villano. Presente all’incontro anche Enzo Letizia del Sindacato di polizia.
“Le forze dell’ordine sono il nostro presidio di sicurezza, per questo ci batteremo sempre per proteggerle”, hanno scritto in una nota gli organizzatori dell’iniziativa.
“Le istituzioni hanno il dovere di sostenere con convinzione gli agenti impiegati nella pubblica sicurezza, dobbiamo respingere con ogni mezzo i gravi tentativi di delegittimazione messi in atto nei giorni scorsi – sottolineano – è necessario fermare immediatamente questo clima d’odio, che rischia di provocare conseguenze come quelle accadute a Torino, dove una volante e gli agenti che stavano fermando un irregolare per condurlo in un centro di rimpatrio sono stati aggrediti dai manifestanti dei centri sociali. Ci aspettiamo che anche la sinistra, che è stata prontissima nel mettere sotto processo mediatico polizia e carabinieri, esprima oggi solidarietà alle forze dell’ordine e condanni senza tentennamenti le violenze fisiche messe in atto con regolarità da centri sociali e antagonisti”.
E’ stata anche l’occasione per il Senatore Silvestroni di chiacchierare con le forze di polizia e meglio comprendere le criticità che si vivono in zona, dalla carenza di personale alla scarsità di mezzi a disposizione per la lotta al crimine in un territorio da più parti riconosciuto come difficile. Un territorio che, per quello che riguarda sia polizia e carabinieri, non lo dimentichiamo, comprende anche Ardea e parte di Pomezia.
Dopo il Commissariato il gruppo di Fratelli d’Italia ha fatto visita anche ai carabinieri di Nettuno e di Anzio.