Oggi Bruno Conti, campione del mondo di calcio del 1982, ha donato al Comune di Nettuno, città che lo ha visto nascere, la maglia indossata in occasione della semifinale di quel Mondiale contro la Polonia a testimonianza del suo profondo legame con la comunità locale. “La Commissione Straordinaria esprime all’illustre campione, figlio di questa generosa e bella terra, figlio di questa generosa e bella terra, che tanto incantò e affascinò un’intera nazione, con i suoi virtuosismi ancora vivi nella mente degli italiani, contribuendo fortemente al conseguimento di un traguardo così prestigioso, sentimenti fervidi di gratitudine e riconoscenza”.
Fabiano Aureli