Claudio Giuliani, tecnico dell'Adj Città di Anzio
Sabato pomeriggio, nella diciassettesima giornata del girone C del campionato Nazionale di Serie A2, l’Adj Città di Anzio è stato sconfitto con il risultato di 6 a 1 (di Pistidda l’unico sigillo dei neroniani) sul campo della capolista Sporting Hornets Roma. In seguito al ko il mister degli anziati Claudio Giuliani si è espresso ai microfoni societari del club. “Fondamentalmente è stato un risultato netto. Abbiamo incontrato una squadra più forte, esperta e quadrata di noi. Potevamo forse essere più incisivi in qualche situazione di gioco ma non posso dire e rimproverare nulla ai ragazzi. Grossa nota negativa della giornata è stata la disastrosa gestione della partita da parte della terna arbitrale; non che sia un alibi per la sconfitta sia chiaro ma la gestione dell’incontro è stata completamente sbagliata e soprattutto impari. C’era un clima abbastanza teso e surreale, sia sugli spalti che sulla loro panchina, pronta a scattare in piedi in qualsiasi situazione di gioco. E in tutto questo chi prendeva i cartellini? Noi! Oltre ad essere una passione, per tanti di noi è soprattutto un lavoro, una situazione che porta via tante energie fisiche mentali e soprattutto economiche”. Giuliani, poi, ha parlato di una situazione specifica. “Le immagini del fallo dell’1 a 0 sono qualcosa di imbarazzante, ditemi come sia possibile non fischiare un fallo del genere. Ripeto, risultato senza storia, ma gestione impari e poco rispettosa nei nostri confronti; a tratti neanche sembrava una partita di calcio a 5. Comunque mettiamo subito da parte questa sconfitta, voltiamo pagina e spostiamo i nostri pensieri ai prossimi incontri che ci vedranno affrontare Italpol e Real Dem, due partite che potrebbero regalarci risultati importanti in ottica salvezza”. L’Adj Città di Anzio, attualmente, occupa il terzultimo posto del girone C a quota 14 punti.
Fabiano Aureli