Dopo la fine di SeaPaCS ripartono le attività per il mare e l’ambiente sul territorio di Anzio con il nuovo progetto “FishArt. Arte Partecipativa per l’Oceano al Porto di Anzio” supportato dalla Commissione Europea – Programma New European Bahaus e promosso dall’Università di Torino con la collaborazione delle società di video-documentazione Raw-News e la società di promozione artistica Platoon Cultural Development.
FishArt prevede la realizzazione di un percorso creativo, esplorativo e di co-educazione partecipativo a sostegno della salvaguardia dell’oceano e riqualificazione delle aree portuali della città di Anzio. L’obiettivo del progetto è aumentare la nostra conoscenza delle condizioni ambientali del mare di Anzio, in particulare per quanto riguarda il problema delle molteplici forme di inquinamento e di sfruttamento insostenibile del mare e delle aree costiere, e contribuire alla riqualificazione sostenibile dello spazio pubblico attraverso processi creativi e artistici collaborativi da febbraio a dicembre 2024.
Potete vedere la descrizione del progetto sul sito
https://crowdusg.net/fishart/
Si è tenuto ieri, 26 febbraio, il primo incontro organizzativo presso la sede del Comune di Anzio – Villa Sarsina alla presenza del Dirigente Area Ambiente e Patrimonio, Eugenio Monaco e il maresciallo Massimo Costabile, ed i rappresentanti dei soggetti promotori del progetto.