Primo Piano

Capo d’Anzio, il Pd si mobilita e chiede l’intervento del Ministro Giorgetti

Alla luce della grave situazione economica della società Capo d’Anzio che gestisce il porto, 22 senatori del Partito democratico, primo firmatario Walter Verini, hanno presentato una interrogazione al Ministro Giancarlo Giorgetti per chiedere “se non ritenga di far svolgere per quanto di competenza e nel rispetto delle norme, ulteriori verifiche ed accertamenti trattandosi di una spa il cui 61% e detenuto dal Comune di Anzio anche al fine di verificare la sussistenza delle condizioni di partecipazione di un Comune una siffatta società per azioni. La situazione in cui versa la società Capo d’Anzio, partecipata al 61% dal Comune di Anzio, merita un’attenta analisi e accertamenti da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze”.
Stessa posizione per la consigliera regionale del Partito Democratico Marta Bonafoni, presidente della XIII Commissione consiliare Trasparenza e pubblicità.
“La società, costituita ormai più di 20 anni fa per la realizzazione e la gestione del nuovo porto della città, versa ormai in condizioni più che critiche, visto l’enorme indebitamento. Situazione peraltro descritta anche dall’amministratrice Cinzia Marzoli che ha evidenziato il rischio di non poter più garantire la continuità aziendale. La Capo d’Anzio ha già contratto numerosi debiti anche con la Regione Lazio, per la realizzazione del canale di accesso al porto. Bene ha fatto quindi il senatore Verini, insieme ai colleghi del Partito Democratico, a richiedere un intervento del Ministro Giorgetti”.