In occasione della commemorazione dell’80° anniversario dello sbarco di Anzio, il sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago ha visitato il Sicily Cemetery di Nettuno.
Nel suo indirizzo di saluto, egli ha, innanzitutto, voluto ribadire l’importanza di custodire e trasmettere ai giovani i valori della memoria affinché possano costruire un futuro di pace, per poi proseguire ricordando come sulle nostre coste “giunsero dei ragazzi provenienti dall’altra parte del mondo per liberare il nostro Paese dall’occupazione nazifascista, un sacrificio che non si può dimenticare”.
“Migliaia di loro – ha quindi aggiunto il sottosegretario – sono seppelliti in questo cimitero proprio qui a Nettuno. Sono venuti a combattere in Italia portando libertà e pace. Uno sbarco di oltre 100mila uomini, quelli dell’operazione Shingle, e una lunga battaglia, fino ai primi di giugno, che distrusse molte vite e centri abitati, tra cui proprio Anzio e Aprilia”.“La città di Anzio fu chiamata ad affrontare una grande prova – ha poi concluso Perego – quella di reagire, con dignità e coraggio, agli orrori della guerra e affrontare, col ritorno alla pace, la difficile opera di ricostruzione; come cita la motivazione della Medaglia d’Oro al Merito Civile con cui è stata decorata. Tutti noi qui presenti, oggi, veterani, amici d’oltre oceano, giovani e meno giovani, impegniamoci ad onorare la memoria di Caduti e Dispersi commemorandone il sacrificio, il valore, i sorrisi, le emozioni e l’umanità ricercando sempre la nostra identità collettiva; uniti da valori comuni e da un comune sentire, che per noi significano Libertà, Democrazia, Uguaglianza e Giustizia!”.