Si sono concluse sabato le attività di Controllo del Territorio per la lotta al randagismo degli Operatori del Nucleo Operativo Guardie Zoofile Regionali dell’ Associazione di Protezione Civile Anzio Le Aquile del Presidente Sara Mastrantoni. Effettuati oltre 20 controlli tra Anzio e Nettuno per la verifica della chippatura degli animali come impone la Legge Regionale 34 del 1997. Su segnalazione di alcuni cittadini è stato ritrovato l’ennesimo cadavere di un cane presso via delle Grugnole a Nettuno nei pressi del Bosco. “L’animale – dice il Coordinatore Capo Salvatore Lupoli responsabile operativo delle Guardie Zoofile – oltre ad essere stato abbandonato nel bosco era munito di collare cosa che ci fa dedurre che aveva un proprietario. Allertato il Comando di Polizia Locale di Nettuno che, oltre ad attivare il recupero dell’animale, effettuerà accertamenti”. Anche le Guardie Zoofile apriranno un fascicolo per accertamenti amministrativi, per capire non solo le cause del decesso ma se il povero animale era munito di chip per individuare il proprietario e avere spiegazioni sul decesso e sul motivo per cui non sono state rispettate le normative previste per la sepoltura e, semmai ci fossero i presupposti, notiziare dei fatti la Procura della Repubblica”.