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Magdi Cristiano Allam ad Anzio con i Lions, presentati 4 nuovi associati

In tanti, sabato pomeriggio, sono stati presenti alla presentazione del libro di Magdi Cristiano Allam ad Anzio dove ha presentato la sua ultima opera letteraria “Un Miracolo per l’Italia”.
Il Lions Club Anzio Nettuno Host ha ospitato il noto giornalista professionista, opinionista Magdi Cristiano Allam che ha presentato in modo avvincente e brillante il suo ultimo libro “un Miracolo per l’Italia” in una sala conferenze con un pubblico qualificato tra cui il Commissario prefettizio della città di Nettuno Antonio Reppucci, molte autorità lionistiche e il Presidente del Club Massimo Barbato che, ricevuti gli ospiti, ha introdotto la conferenza. Si è trattato di una serata d’informazione di cogente attualità, con innumerevoli spunti di riflessione e approfondimento su tematiche di grande interesse con preoccupanti scenari e proiezioni che mettono in forse la nostra stessa esistenza come popolo, nazione e civiltà.
Magdi Cristiano Allam è nato al Cairo in Egitto nel 1952 è cittadino italiano dal 1986; laureato in sociologia ha svolto attività di giornalista, editorialista e inviato speciale per i quotidiani “La Repubblica” e “Corriere della Sera”. Nel suo curriculum figurano 16 libri scritti sull’Islam, immigrazione e crisi delle civiltà, dal 2009 al 2014 è stato membro del Parlamento europeo. Nel 2008 si è convertito al cristianesimo ricevendo il battesimo da Papa Benedetto XVI. Si è dissociato da Papa Francesco per le sue posizioni su Islam e immigrazione, ma ha mantenuto salda la fede cristiana. Condannato a morte, sia da terroristi islamici sia da sedicenti musulmani moderati per le sue posizioni contro l’islam, dal 2003 vive sotto scorta.
Magdi Cristiano Allam, nel suo libro “Un miracolo per l’Italia”, documenta i dati e i fatti che rappresentano oggettivamente gli eventi salienti vissuti e subiti dagli italiani negli ultimi anni, a partire dal tracollo demografico che condannano miseramente il popolo italiano all’estinzione, con la paventata prospettiva della nostra sostituzione etnica e islamizzazione.
“Stiamo assistendo e subendo uno scontro planetario dopo la fine del Mondo bipolare. Stati Uniti, Nato e Unione Europea promuovono un Nuovo Ordine Mondiale unipolare; scatenano guerre finanziarie, ideologiche, biologiche, psicologiche e convenzionali, con il rischio dell’apocalisse nucleare. In gioco c’è il futuro dell’Occidente, con il venir meno della supremazia del dollaro, lo strapotere della grande finanza speculativa globalizzata, il Mondo sottomesso a un debito incontenibile e inestinguibile, l’orientamento a trasformare l’umano in transumano e la realtà in virtualità tramite la digitalizzazione, robotizzazione, intelligenza artificiale, biotecnologie, manipolazione genetica”.
Magdi Cristiano Allam, preso atto che il sistema di potere globalista, intrinsecamente disumano, non è riformabile dall’interno delle sue stesse istituzioni, individua una soluzione, dai tratti utopici, ispirata alla micro-dimensione dei monasteri benedettini che dopo il crollo dell’Impero Romano d’Occidente, che era il Mondo globalizzato dell’epoca, costruirono dalle fondamenta l’Europa cristiana. Fissa come obiettivo strategico la trasformazione dell’Italia nel Paese numero 1 al Mondo per la qualità della vita, pur nella consapevolezza che, dato il rapporto di forze impari con lo strapotere della grande finanza speculativa che promuove il Nuovo Ordine Mondiale, solo un miracolo potrà farci rinascere come civiltà, salvarci come popolo, riscattarci come Patria.
L’evento-conferenza ha avuto un grande riscontro di gradimento dal pubblico intervenuto che ha apprezzano con viva soddisfazione il positivo auspicio di riscatto della nostra Patria e non si è fatto sfuggire l’occasione, sia di porgere numerose domande al termine dell’intervento, sia di acquistare un libro con la dedica personalizzata dall’autore.
Alla conferenza è seguita una gradevole conviviale nell’ambito della quale, dopo i rituali protocollari che caratterizzano il “mondo Lions”, il Presidente del Lions Club Anzio Nettuno Host ha ufficialmente immesso con una breve e suggestiva cerimonia 4 nuovi soci: Flaviana Cerquozzi, studentessa Aurora Elviretti, Giovanni Vallone e Filippo Tettoia che così hanno voluto abbracciare con consapevole impegno la missione dei Lions.
La cerimonia di “investitura” è consistita nella lettura, da parte del socio “padrino”, del Curriculum vitae dell’aspirante socio, quindi, il socio entrante ha declamato la formula di rito che lo impegna solennemente a rispettare il codice lionistico e per ultimo l’autorità lionistica più elevata ha sigillato il giuramento prestato con l’apposizione sul petto del neosocio del pin distintivo Lions.
La conviviale si è quindi conclusa con l’intervento del Presidente Massimo Barbato che salutato e ringraziato tutti gli intervenuti, augurata buona fortuna ai neo soci, ha sottolineato con orgoglio di appartenenza la vivacità del Club che ha esercitato, esercita e continuerà ad esercitare sempre più una forte attrattiva di impegno civico e solidarietà verso la buona cittadinanza.