È arrivato il secondo successo consecutivo dell’Anzio Calcio 1924 che, nel diciannovesimo turno del girone G di Serie D, è riuscito a vincere lo scontro diretto salvezza sul campo della Boreale; nella ripresa, decidono il confronto il colpo di testa di Lorenzo Valentini e la rete di Fabrizio Lilli. L’altro derby regionale del raggruppamento se lo aggiudica l’Ostiamare (2 a 0 al Trastevere). Conquistano i tre punti anche Romana (0 a 1 contro il Budoni, 11° gol di Aimone Calì), Cassino (colpaccio esterno, 0 a 2, ai danni della capolista Cavese grazie ai guizzi di Abreu e Luigi Bianchi), Cynthialbalonga (0 a 2 a San Marzano) e Flaminia Civitacastellana (2 a 1 casalingo all’Ischia). È terminata, invece, in parità Nuova Florida – Atletico Uri (0 a 0) così come le sfide del girone F tra Tivoli – Sambenedettese (2 a 2) e Roma City – United Riccione (2 a 2). Dopo due ko di fila, ritrova il sorriso il Sora (1 a 0 al Vastogirardi) mentre il Real Monterotondo subisce un pesante 6 a 1 ad Avezzano. Nella ventesima giornata di Eccellenza, il Pomezia (4 a 0 alla Luiss) mantiene il primato (in solitaria) del girone A; tutto invariato nel raggruppamento B visto che restano due i punti (45 vs 43) che separano Unipomezia (corsara, 0 a 1, nel finale al “De Franceschi” di Nettuno) e Terracina (2 a 0 sul Ferentino fanalino di coda). La sesta marcatura del torneo di Federico Pompili e il penalty trasformato dal capitano Jacopo Ferri (in mezzo il provvisorio pareggio di Andrea Zimbardi) consentono al Certosa di battere il Centro Sportivo Primavera in via di Centocelle. Alessandro De Costanzo è decisivo per un Gaeta, 0 a 1 al Racing Ardea, alla quarta affermazione stagionale in trasferta. Nel diciottesimo turno di Promozione (girone D), il Falaschelavinio è caduto 4 a 2 (inutile la doppietta di Matteo Pirazzi) contro il Valle Martella. Risultati opposti per Virtus Anzio e Pro Calcio Nettuno in Prima Categoria (raggruppamento E); i neroniani hanno superato 2 a 1 il Real Testaccio mentre il team nettunese ha perso 3 a 0 con il Città di Pomezia.
Fabiano Aureli
