Mentre ad Anzio un pezzo di storia rischia il crollo, si studiano le misure di sicurezza per evitare che la situazione possa causare danni ulteriori. La Polizia locale di Anzio, guidata dal Comandante Antonio Arancio, che sta monitorando la situazione, ha interdetto il passaggio sull’arenile contiguo all’arco muto per la stessa distanza dell’altezza del costone a rischio. Sette metri a destra e sinistra e, adesso, è chiaro che si dovrà valutare la situazione del costone fino all’interno. Anche via Fanciulla d’Anzio sarà interessata da una serie di verifiche sulla stabilità. Non si può dimenticare infatti, che solo 5 anni fa un intero pezzo della via Ardeatina ha rischiato di crollare, proprio per fenomeni erosivi, e ci sono voluti mesi per la ricostruzione della base sottostante e per la messa in sicurezza. La speranza ora è che, oltre alla stabilità, gli enti preposti coinvolgano anche le belle arti, per la salvaguardia dei resti della Villa Imperiale di Nerone. Un patrimonio che è l’anima e la storia di Anzio, a cui, bisogna dirlo, non si presta l’attenzione che merita. La Villa Imperiale è sul mare e va decisamente meglio protetta. Abbiamo purtroppo ancora in mente le immagini di questa estate, in cui i resti archeologici erano utilizzati come scorciatoia dai turisti, che entravano e uscivano dall’area protetta grazie alla cancellata rotta.