Home Notizie Nettuno Lettera di Natale dell’Amministratore della Poseidon ai dipendenti

Lettera di Natale dell’Amministratore della Poseidon ai dipendenti

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Natale inviata dall’Amministratore univo della Poseidon ai dipendenti, dopo i tagli resi necessari dalla indicazione della corte dei conti e i tanti cambiamenti gestionali, con la speranza di un futuro più solido per la partecipata del comune.
“Cari lavoratori della Poseidon, Auguri di buon Natale e che il 2024 sia un anno di felicità e serenità.
Nell’anno che si va a concludere sono state intraprese importanti azioni per garantire un futuro con solide basi finanziarie all’azienda. I risultati preliminari dell’esercizio 2023 confermano che la strada intrapresa sta dando i suoi frutti, permettendoci di rivolgere lo sguardo con serenità ai prossimi anni.
Dopo un anno di lavoro fianco a fianco ed aver conosciuto esperienze di vita personali e professionali di tanti di Voi, Vi ringrazio della voglia di riscatto che state dimostrando con il Vostro impegno e l’umiltà del servizio.
Nelle scorse settimane ho relazionato all’Ente-Socio e alle parti sociali circa le aggressive azioni di riduzione dei costi intraprese nel 2023, nonché dei maggiori benefici apportati da Poseidon alle casse comunali rispetto agli anni precedenti. Ho anche ricordato che spesso il Vostro è un lavoro di trincea che si svolge tra mille difficoltà.
E l’invito da parte della Commissione Straordinaria alla condivisione del momento di letizia natalizia (per la prima volta nella storia di Poseidon) è il ringraziamento del lavoro e dell’impegno che apportate a questa Amministrazione.
Loccasione mi è gradita anche per brindare simbolicamente al nuovo anno che, come da previsioni, sarà particolarmente impegnativo e con obiettivi sfidanti da cogliere. Ciò nella certezza che, con la rinnovata determinazione e con il forte spirito di appartenenza, riusciremo tutti insieme a costruire un 2024 di grandi soddisfazioni umane e professionali”.
L’Amministratore Unico
Avvocato Giovanni Giaretti